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venerdì 5 giugno 2015

Emozione primaria

Ma tu hai paura?

Frase ripetuta all’infinito dai miei colleghi, amici, nemici e parenti. L’esito dell’esame. Il motivo per cui è nato il blog e ora ci siamo. 

Vorrei rispondere loro che ho paura di ben altro. Ma rispondo di si, si sentono appagati e se ne vanno.

Ho paura di dover gravare ancora per molto sui miei genitori nonostante abbia ormai più di 30 anni.

Ho paura che lei se ne vada.

Ho paura di dovermene andare io.

Ho paura di svegliarmi la mattina senza voce.

Ho paura dei sogni razionali e delle lenzuola nere.

Ho paura di non essere mai più felice quanto lo ero prima. 

Ho paura di passeggiare e sentire solo i miei passi.

Ho paura di pisciare fuori dal water e di non chiudere la finestra del bagno il venerdì sera dopo lavoro. 

Ho paura di non aver più la forza di rispondere.

Ho paura che tu non stia leggendo. 

Ho paura di diventare un automa costretto a sorridere alle “persone giuste”. 

Ho paura di ridere fragorosamente alle sue battute che vivono ancora nella mia mente.

"Ma tu hai paura?" 

"Si ho una paura folle. Ma non di ciò che tu pensi. "

"E di cosa allora?"


Delle tue viscide domande e dell’insopportabile paura di non averne più. 



"E' bello morire per ciò in cui si crede. Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola". (Paolo Borsellino)